Rete Fotografia: la X edizione di “Archivi Aperti”

L’Archivio Storico SDF e il Museo SAME sono membri di Rete Fotografia, associazione nata nel gennaio 2011 su iniziativa di un gruppo di enti e istituzioni che si riconoscono nell’obiettivo comune di promuovere e diffondere la cultura fotografica. Rete per la Valorizzazione della Fotografia è uno spazio di confronto e aggiornamento tra realtà che operano nel settore della fotografia, sia pubbliche sia private, con o senza scopo di lucro, che scambiano tra loro saperi e informazioni e collaborano in azioni di valorizzazione della fotografia.

Oltre a questo ruolo fondante e principale di valorizzazione e promozione, l’Associazione permette la formazione del personale tecnico e scientifico attraverso l’individuazione di obiettivi formativi comuni, sia di carattere gestionale che di studio, favorendo lo scambio di conoscenze e competenze presenti nelle singole realtà e promuovendo indagini comuni o coordinate con centri di ricerca.

Di grande importanza per far conoscere la Rete è anche la didattica e l’elaborazione di percorsi tematici e laboratori volti a coinvolgere le realtà scolastiche e i giovani in generale, con una attenzione particolare ai giovani fotografi.

Vengono inoltre organizzati periodicamente incontri a tema con il pubblico durante i quali le realtà associate espongono il proprio patrimonio fotografico, rendendolo fruibile e consultabile dalla collettività. Tra questi eventi si ricorda “Archivi Aperti”, quest’anno giunto alla X edizione, un appuntamento fondamentale nell’ambito della cultura fotografica e dedicato a un pubblico non solo specialistico.

La serie di eventi in programma per quest’anno sarà inaugurata dal convegno di apertura di venerdì 11 ottobre presso la Sala Biagi di Regione Lombardia, in occasione del quale diversi relatori presenteranno il tema di questa edizione del festival: “Pagine di fotografia”, mentre dal 12 al 20 ottobre si svolgeranno le visite alle collezioni degli Archivi partecipanti, guidati dai curatori e dai fotografi.

Ma perché “Pagine di fotografia”? Individuando suddetto tema, l’obiettivo di questa edizione è quello di analizzare il complesso rapporto tra la fotografia e l’editoria, un rapporto che implica processi di selezione e di riflessione sul lavoro del fotografo, sugli archivi sedimentati e in generale nella diffusione della cultura fotografica. Rete Fotografia intende inoltre porre attenzione sull’importanza della biblioteca personale del professionista, un importante patrimonio di studio, specchio delle scelte operate dal fotografo nel corso della sua carriera, di istituzioni ed editori che hanno avuto un ruolo nella trasformazione della cultura visiva di una nazione. Dai cataloghi fotografici e monografici dei grandi autori, alle riviste professionali, ai volumi didattici, agli house-organ aziendali, sino alle forme più popolari ma anche più diffuse come le cartoline, i fumetti e le edizioni digitali con tutte le evoluzioni in campo comunicativo che queste implicano.

L’Archivio Storico SDF parteciperà anche quest’anno ad “Archivi Aperti”, dedicando al pubblico appassionato del settore un incontro in presenza nella sede di Treviglio. I visitatori saranno accompagnati nella scoperta della storia della meccanizzazione agricola attraverso fotografie e materiali pubblicitari utilizzati per la realizzazione degli house-organ aziendali “SAME Informazioni” e “SAME 4 Ruote Motrici”, pubblicati dagli anni Cinquanta e sino all’inizio degli anni Duemila. In questa occasione sarà inoltre possibile visitare il Museo SAME, adiacente all’Archivio Storico SDF.

La visita guidata si terrà giovedì 17 ottobre alle ore 15:00 e avrà una durata di circa un’ora e mezza. L’ingresso è gratuito ma è obbligatoria la prenotazione, poiché i posti sono limitati.

Chi fosse interessato a partecipare, può prenotarsi scrivendo una mail a archiviostorico@sdfgroup.com oppure chiamando lo
0363 421695.

Per qualsiasi ulteriore informazione è possibile visitare il sito web di Rete Fotografia: https://www.retefotografia.it/ e il sito di Archivi Aperti: https://www.archiviaperti.it