A partire dalla metà degli anni Venti del Novecento, Deutz iniziò a produrre l’MTH 122, significativo perché risultò essere il primo trattore Deutz con un motore diesel e il primo trattore prodotto in serie nello stabilimento che originariamente era sito nella città di Colonia.

Il trattore, dal peso di circa tre tonnellate, montava un motore diesel, relativamente facile da avviare rispetto ad un motore a testa calda e inoltre questo riduceva del tutto il pericolo di incendio.

Il motore dell’MTH era monocilindrico senza compressore con raffreddamento ad evaporazione. La cinghia di trasmissione era dotata di una catena a rulli.
La puleggia della cinghia di trasmissione era una componente molto importante: poteva infatti essere utilizzata per azionare macchine agricole fisse, come trebbiatrici e pompe.

L’MTH 122 aveva solo una marcia avanti e una retromarcia e raggiungeva una velocità massima di 3,5 km/h. Nel biennio 1924-1925 ne furono costruiti 200 esemplari.

L’MTH 222 aveva due marce avanti e una retromarcia e raggiungeva una velocità massima di 7,6 km/h. Negli anni tra il 1926 e il 1928 ne furono prodotti 340 esemplari.

Di queste 540 macchine, una è conservata presso il DEUTZ-FAHR Museum di Lauingen: capostipite delle generazioni di trattori di questo museo, potete scoprirlo da vicino esplorando il Virtual Tour.

Nell’Archivio Storico, data la storicità di questo mezzo, non è presente molta documentazione tecnica e pubblicitaria. Chi di voi fosse in possesso di materiali relativi all’MTH e avesse il piacere di condividerli con noi, potete contattare l’Archivio Storico SDF alla mail archiviostorico@sdfgroup.com.