I nostri lettori ormai sanno che l’Archivio Storico ha il compito di conservare i documenti prodotti dall’azienda nel corso della sua attività. Conservare significa appunto custodire e proteggere nel tempo un bene prezioso come può essere nel nostro caso un documento storico (che può essere su carta, su lucido, su pellicola etc..). Vorremmo in questo approfondimento parlare di un aspetto della conservazione molto importante, il restauro.
L’Archivio Storico SDF infatti, fin dalla sua nascita, ha intrapreso l’attività di recupero e restauro dei documenti più danneggiati allo scopo di preservare a lungo termine il materiale più significativo per la storia dell’azienda e per la storia della meccanizzazione agricola del nostro Paese. Infatti l’Archivio Storico e il Museo sono stati dichiarati “di interesse storico particolarmente importante” dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali a conferma dell’interesse nazionale che riveste il patrimonio custodito.
Questi poster venivano ideati dall’ufficio “Pubblicità” aziendale dell’epoca e potevano essere utilizzati all’interno degli house organ, degli argomentari di vendita o a corredo di dépliant e cataloghi pubblicitari, oppure servivano da supporto ai corsi interni organizzati per i meccanici. Si capisce dunque il perché di tutti questi strappi, fori, muffe, colle, scotch, graffette che li hanno rovinati in maniera significativa. I poster infatti passavano di mano in mano, venivano appesi, arrotolati, portati in trasferta, regalati ai concessionari. L’uso eccessivo e improprio, la conservazione in luoghi non idonei ha fatto sì che arrivassero a noi in queste pessime condizioni.
Oggi ogni volta che in archivio si devono consultare o mostrare ai visitatori e poi ricollocare nelle cassettiere questi documenti molto pregiati è estremamente rischioso. È proprio in questi casi che sono fondamentali gli interventi di restauratori specializzati che, rispettosi della forma originaria del documento e in seguito a un’attenta analisi tecnica del documento, lo ripristinano utilizzando gli stessi materiali e le tecniche originarie laddove possibile. Un buon intervento sarà condotto in modo da essere riconoscibile da un occhio esperto, senza per questo inficiare sull’estetica generale del pezzo. Dunque questi documenti, grazie a sapienti mani, torneranno al loro antico splendore e verranno digitalizzati e collocati in buste a norma per la conservazione. Questo permetterà di valorizzare e far conoscere queste testimonianze importanti del nostro passato a tutti coloro che saranno interessati alla loro scoperta e al loro studio.
Vediamo in queste immagini due poster pubblicitari particolarmente deteriorati raffiguranti due macchine significative di SAME, il Leone 70 e l’Explorer 65.
