Studio del logo SAME

Nel corso della sua storia, SAME ha rinnovato non solo i trattori, ma anche la grafica del marchio è stata oggetto di continui interventi tesi ad aggiornarne costantemente la forma. Attraverso una selezione di immagini è possibile ripercorrere l’evoluzione del logo a partire dagli anni Quaranta fino alla recente stilizzazione della tigre nata nel 2012 dalla matita del designer Giorgetto Giugiaro.

1948-1951

La prima trattrice agricola a riportare il logo SAME è la 4R 10. La scritta è visibile su diverse parti della macchina, in particolare sul frontalino, sugli assali posteriore e anteriore, sul volante e sul piantone.

1952-1957

Il logo SAME compare in una placca metallica applicata sul frontalino della trattrice. Sul fianchetto viene riportato esclusivamente il nome del modello.


1958-1964

La placca metallica assume la forma di un rettangolo dai bordi arrotondati ed è avvitata alla carrozzeria. La scritta SAME si adatta allo spazio della placca che è delimitata da un bordo dello stesso colore della scritta.

Due varianti. Fondo blu con lettering in argento oppure fondo verde con scritta in oro. Sono macchine innovative anche nella carrozzeria; infatti, oltre al logo cambia il colore, la forma e, dal punto di vista tecnico, si aggiungono i comandi del sollevatore collocati sul volante.

1965-1970

Come già tentato con alcuni modelli della fine degli anni Cinquanta e dell’inizio degli anni Sessanta, il logo SAME comincia ad avere una collocazione precisa: compare sempre sul frontalino e sul fianchetto. In questa fase il logo è scomposto in singole lettere in metallo applicate sul muso del trattore e in una placca applicata lateralmente in prossimità del nome del modello.

1971-1983

Il logo del frontalino si sposta dalla carrozzeria alla griglia. Il logo sul fianchetto è privo della placca di fondo ed è adiacente al nome del modello. Le lettere del fianchetto si fanno più arrotondate.

1983-1990

Il 1981 vede la nascita del nuovo logo SAME. È la tigre con quattro occhi, voluti per simboleggiare la principale connotazione dei trattori SAME, la trazione su quattro ruote.

La tigre ha quindi quattro occhi e non due per esprimere l’accuratezza di SAME nella ricerca e nello sviluppo di nuovi strumenti di lavoro. Nel 1983 la tigre comincia a comparire sulle gamme Laser, Galaxy ed Explorer e si collocherà sul frontalino tra i fari; mentre sul fianchetto il nome del trattore è riportato in posizione distanziata rispetto al logo.

1991-2000

Sparisce la scritta SAME dal frontalino: la tigre (posta tra i due fari) viene, infatti, identificata con la SAME. Sul fianchetto il nome del trattore progressivamente si riduce e la scritta SAME si posiziona direttamente sul cofano o sulla griglia (distante dunque dal nome del modello) in virtù dell’evoluzione della cabina e della carrozzeria. La tigre stessa viene ridisegnata, il profilo si fa più aggressivo, gli artigli più lunghi e le fauci meglio definite.

2000-2011

Con il radicale rinnovamento della carrozzeria e della cabina, anche il logo SAME subisce un’evoluzione.
Nel 2003 ricompare sul frontalino. La scritta si adatta al rettangolo arrotondato, richiamando per forma e stile grafico il design della trattrice 240. La tigre, posta come di consueto tra i fari, passa in secondo piano, diventando un dettaglio. Nel 2005 il logo SAME viene ulteriormente rielaborato: il testo è sempre contenuto in una placca, ma viene posizionato al centro senza riempirla. Dopo il 2005 la scritta SAME sul fianchetto viene eliminata e nel 2006 scompare anche la tigre. Sul fianco dei trattori rimane esclusivamente il nome del prodotto.

2012-2020

Nel 2012, in collaborazione con ItalDesign e il celebre stilista Giorgetto Giugiaro, nasce la nuova immagine del marchio SAME, moderna e aggressiva, ma al tempo stesso elegante e aggraziata, esattamente come il nuovo design che, sempre grazie alla matita di Giugiaro, caratterizzerà le nuove macchine. L’immagine della tigre viene maggiormente stilizzata creando così un taglio visuale più determinato e snellito; il tutto senza mai tradire, a livello grafico e simbolico, la sua continuità con il marchio precedente.